508 utenti


Libri.itICOSACHI E IL PUPAZZO DI NEVE CHE NON VOLEVA SCIOGLIERSILA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – GLI ALBERIPOLAR EXPRESSJEAN-MICHEL IL SUPERCARIBÙ E BABBO NATALE IN TREMENDO RITARDOPINOCCHIO
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Tutti i filmati di Dentro La Storia

Totale: 342

John Fitzgerald Kennedy - Quel giorno a Dallas - Parte seconda

22 novembre 1963, la giornata del presidente Kennedy inizia con lo sbarco all'aeroporto di Dallas, il corteo del presidente del Texas raggiunge il centro della città più popolosa dello stato. Durante il tragitto in macchina per salutare la folla, entrando in Dealey Plaza, alle 12.30 tre colpi di pistola colpirono Kennedy ferendolo mortalmente. Inizia uno dei più grandi misteri della storia, chi ha ucciso John Fitzgerald Kennedy? Lee Harvey Oswald è il vero attentatore? Chi erano i nemici di JFK?

John Fitzgerald Kennedy - Ritratto di un presidente - Prima parte

Dopo aver affrontato le origini della famiglia Kennedy con il patriarca Joseph P. Kennedy, è la volta del membro più famoso della famiglia Kennedy, John Fitzgerald Kennedy. Dalla nascita a Brookline nel Masschussets nel 1917, alla seconda guerra mondiale, dagli esordi come reporter per un quotidiano locale all'elezione alla Camera prima e al Senato poi. Fino alla presidenza degli Stati Uniti, una presidenza con tanti problemi, da quelli interni con il movimento per i diritti civili e le riforme, a quelli esterni con la crisi dei missili cubani e il braccio di ferro ... continua

Italiani brave persone? Forse no - Il massacro di Dominikon 1943

Sentiamo spesso la frase, Italiani brava gente, con la convinzione che, tutto sommato, il militare italiano, mentre combatteva, fosse un bonario, convinzione data anche dai tanti film degli anni '50 e '60 impegnati a ritrarre il soldato italiano come una brava persona. Ma era davvero così? Nel video di oggi raccontiamo una storia che contraddice il famoso detto, il massacro di Dominikon del 1943.

La vera storia di Caccia a ottobre rosso: L'ammutinamento di Storozhevoy

Spesso i grandi best seller prendono spunto da fatti realmente accaduti, e' il caso di "The Great Red October Escape" di Tom Clancy pubblicato nel 1984, che prende spunto da un fatto realmente accaduto nel 1975, l'ammutinamento della fregata Storozhevoy e la opera di un capitano di corvetta, membro del PCUS in totale disaccordo con la dirigenza sovietica, guidata da Bresnev. A differenza del libro prima e del celebre film poi, la storia non avrà un lieto fine.

La versione della Pazienza: Complotti vaticani, crack Ambrosiano, misteri italiani

Spia, faccendiere, implicato nel crack Ambrosiano, nelle trame vaticane, nella strage di Bologna, ha recentemente realizzato un libro in cui racconta la sua versione dei fatti, Francesco Pazienza, una laurea in medicina mai consumata, lunga nel segreto servizi, sia ufficiali che paralleli, rapporti con lo IOR di Paul Marcinkus, con Roberto Calvi e il crack del Banco Ambrosiano e molto altro.

Pier Paolo Pasolini: Ombre e misteri di un delitto italiano

La notte del 2 novembre 1975, un'auto sportiva che viaggiava veloce contromano sul litorale di Ostia fu fermata da un'auto della polizia. Poche ore dopo viene ritrovato sul lungomare dell'Idroscalo di Ostia il corpo senza vita del poeta, regista e scrittore Pier Paolo Pasolini. Inizia così una storia piena di ombre, misteri, bugie e mezze verità.

Il migliore (e il più amato) Sindaco di Roma: Ernesto Nathan

L'espressione "non c'è trippa per gatti" è entrata nell'uso comune non solo a Roma ma anche in tutto il resto d'Italia. Quell'espressione diretta e semplice è frutto di una battuta di un sindaco della Capitale che ancora oggi viene ricordato come il più amato che Roma abbia mai avuto: Ernesto Nathan. Una personalità eccentrica ma carismatica, che ha segnato la storia di Roma e del Regno d'Italia dalla riunificazione alla Grande Guerra.

William Joyce: L'ultima risata di Lord Haw Haw

28 May 1945, Flensburg, a town on the border with Denmark, a patrol of British soldiers put an end to the escape of William Joyce, a radio announcer of British origin, who emigrated to Berlin in 1939, known for his delusional broadcasts and for that shrill and nasal which earned him the nickname of Lord Haw Haw. Who was William Joyce? We will tell his story in this video.

Lord of war: Il mercante di morte

Nato in Tagikistan, poliglotta, ex spia del Kgb, dopo il crollo dell'Urss è diventato commerciante. Ma Viktor Bout non è un venditore qualunque: il suo catalogo è composto da mitragliatrici, granate, pistole, razzi anticarro, elicotteri, carri armati. Si occupa di tutto e per conto dei peggiori signori della guerra in circolazione, compresi i talebani, diventando il milionario più temuto e ricercato al mondo. Soprattutto dopo l'11 settembre 2001 e gli accordi conclusi con i narcoboss colombiani che lo hanno messo in cima alla lista dei ricercati.

Il sogno infranto di Robert Kennedy

5 giugno 1968, Hotel Ambassador, Los Angeles, Robert F. Kennedy, detto Bobby, chiude un comizio elettorale nella sala congressi dell'hotel, poco prima di prestare giuramento come candidato ufficiale del Partito Democratico alle elezioni presidenziali. Poco dopo la mezzanotte, alcuni colpi sparati a breve distanza nelle cucine dell'albergo mandano in frantumi i sogni di rivedere un Kennedy alla Casa Bianca.